venerdì 21 novembre 2008

La proposta formativa di quest'anno.


L'ACR quest'anno si impegna ad elaborare una proposta formativa che parte dal vissuto di , e in particolare dai desideri che i ragazzi si portano dentro, desideri che li possono rendere felici e in armonia con le persone che hanno accanto, instaurando così relazioni sempre più importanti, significative e durature, anche con i nuovi compagni con cui intraprendono questo nuovo cammino. Per ogni educatore, allora, risulta importantissimo accorgersi chiedono di sentirsi riconosciuti per quello che sono, con la loro storia, le loro emozioni, i loro errori e desideri.

Obbiettivi dell'anno:

  • scegliere il gruppo come luogo di crescita
  • riuscire ad instaurare buone relazioni con i propri compagni di cammino
  • Saper coltivare i propri desideri sapendo selezionare quelli più importanti da quelli superflui
  • riconoscere che la felicità vera è caratterizzata da scopi ricchi di significato e non si raggiunge attraverso oggetti o cose superflue
  • conoscere Gesù e la sua storia, individuando le fasi più significative
  • attuare gli atteggiamenti di: disponibilità verso il prossimo, condivisione con il gruppo, partecipazione nelle attività e accoglienza con del "diverso"
  • conoscere cos'è la Pace
  • riconoscere come dono prezioso le persone che ci sono accanto e scegliere con loro le strade giuste da percorrere
  • rispondere con gioia all'invito di Gesù ad essere suoi fratelli
  • imparare a fidarsi degli altri e di Gesù
  • mettere in gioco tutto se stesso per il bene degli altri
  • giovedì 13 novembre 2008

    Salve a tutti, oggi vi voglio illustrare le finalità del cammino con i bambini e ragazzi che scelgono di far parte del gruppo ACR (azione cattolica ragazzi). Questa associazione offre ai ragazzi un accompagnamento finalizzato alla loro crescita umana e cristiana, infatti ai ragazzi vengono proposte delle attività, in misura diversa a seconda dell’età, che portano al conseguimento dello scopo proposto dall’educatore: il rapporto personale con Gesù, la fraternità e la responsabilità. Questo percorso, quindi, aiuta ad inserire progressivamente i ragazzi alla conoscenza e all’esperienza della vita cristiana.
    A che cosa l’educatore deve porre le sue attenzioni?

    • A valorizzare non l’apparenza, ma il vero essere dell’educando
    • Ad aiutare il ragazzo a crescere avendo cura della sua interiorità
    • A sviluppare il senso di accoglienza verso gli altri
    • Aiutarlo ad avere cura delle relazioni intraprese
    • A far sì che il gruppo diventi un luogo di dialogo e confronto senza scontri e costrizioni
    • A fare in modo che l’educando maturi in modo sano, attraverso i principi della religione cristiana

      Inoltre il cammino ACR si suddivide in quattro fasi:
      Il Mese del Ciao
      Il Mese della Pace
      Il Mese degli Incontri
      Il Tempo Estate Eccezionale

    giovedì 6 novembre 2008

    E' ora di farsi sentire....


    Ciao a tutti,


    sono Alice, una studentessa della facoltà di Scienze della formazione e dell'educazione dell'Università degli studi di Padova e impegnata come animatrice nel gruppo di azione cattolica per bambini e ragazzi della mia parrocchia. In questo blog, cercherò di approfondire cosa significa essere veramente un educatore a tempo pieno, cioè pienamente impegnato a seguire con fedeltà il suo compito in ogni momento. Già, perchè il servizio educativo è una scelta che necessita fedeltà non solo durante la programmazione e l'incontro settimanale con i bambini/educandi, ma sempre, per poter essere in ogni momento un punto di riferimento valido per i nostri ragazzi, per imparare a leggere la loro vita e i loro desideri non solo nel tempo "istituzionale", ma anche quando i nostri ragazzi vivono la loro vita ordinaria. Un educatore, infatti, sa farsi sempre loro compagno di strada, con discrezione e accoglienza, senza limiti di tempo, che anzi, va oltre al tempo fisico passato insieme. Inoltre cercherò di proporre ai lettori delle attività utili all'accompagnamento e finalizzate alla crescita umana e e cristiana dei ragazzi.