martedì 10 marzo 2009

Il secondo atteggiamento: il Rispetto

RISPETTO
Il ragazzo scopre l’importanza del rispetto confrontandosi col valore della diversità. Imparare a vedersi e accettarsi tra coetanei, ciascuno come creatura diversa ed originale, rappresenta un modo per fare proprio l’atteggiamento dell’accoglienza e del rispetto.

Attività
Alla ricerca dell'originalità perduta
I bambini scrivono su 2 cartoncini colorati (uno arancione e l'altro azzurro) una caratteristica super originale loro. Un cartoncino sarà attaccato alla foro schiena (arancio) e l'altro sarà deposto in un forziere (azzurro) controllato dalia squadra educatori. I bambini dovranno entrare nella zona proibita del forziere per recuperare le loro caratteristiche originali scappando dagli educatori. Se vengono toccati e giocano a mora cinese, o a pari e dispari, e se perdono consegneranno la loro originalità all'educatore che la metterà nel forziere. I! prigioniero dovrà rimanere in una zona delimitata con funzione di prigione e verrà liberato solo dal recupero della sua originalità (scritta sul cartoncino arancione). Il recupero dei cartoncini azzurri invece permetterà ai bambini di ottenere punti per sconfiggere i rapitori dei rispetto. Alla fine, infatti, tutti i cartoncini recuperati verranno incollati uno vicino all'altro su una forma di chiave che servirà ad aprire la porta del rispetto chiusa dai rapitori del rispetto (gli educatori).
Sarà importante invitare i bambini a trovare una caratteristica originale e propria. I! portafesta valuterà se giocare con gli educatori presenti o dividendo i bambini in due squadre. Obiettivo del gioco sarà aprire la porta de! rispetto con l'originalità di ognuno rispettando che tutti però siamo diversi: questo il punto sul quale si vuole far riflettere i ragazzi alla fine dell'attività Attenzione: I! gioco è divertente ma deve essere spiegato bene.
Materiale
Un disegno di una porta chiusa con su scritto TRISTEPO.
Cartellone di una chiave gigante
Cartoncini di due colori